Climate Fiction cinematografica: Alla fine siamo tutti storie
Il cambiamento climatico ha avuto un impatto omnicomprensivo, influenzando anche il mondo cinematografico con lo sviluppo della cosiddetta climate fiction.
di Stefano Cisternino
Per evitare un riscaldamento globale irreversibile, che avrebbe conseguenze economiche e sociali devastanti per il mondo, sono necessari cambiamenti rapidi, di vasta portata e senza precedenti in tutti gli aspetti della società. Il messaggio è chiaro: tutti hanno la responsabilità di rendere il mondo più sostenibile dal punto di vista ambientale. L’industria artistica e culturale non fa eccezione. Le arti e la cultura contribuiscono in modo vitale alla creazione di una società più inclusiva e fiduciosa. Hanno il potere di divertire, educare, stimolare e ispirare e, in un momento di crescente divisione e disuguaglianza, abbiamo bisogno della loro influenza più che mai. Come sottolineato dal rapporto dell’IPCC, la risposta al riscaldamento globale deve riguardare ogni aspetto della vita. Abbiamo bisogno di azioni nella sfera commerciale e di impegno da parte del pubblico. Gli artisti e le organizzazioni artistiche possono dare forma alle conversazioni sull’ambiente. Possono sfidare ed essere provocatori, informando e aprendo le nostre menti.