Guerre climatiche: il nesso tra cambiamenti climatici e conflitti armati

Stefano Cisternino
6 min readAug 10, 2023

Il conflitto in corso tra Russia e Ucraina ha catturato l’attenzione del mondo, ma le radici di questa crisi geopolitica vanno oltre le rivalità politiche e le tensioni storiche. Sotto la superficie si nasconde una complessa interazione tra cambiamenti climatici, dipendenza dalle risorse e vulnerabilità ambientali. Siamo di fronte ad una guerra climatica.

Cause e conseguenze delle guerre climatiche

Il concetto di guerre climatiche è diventato oggetto di attenzione nel 2007, quando il capo delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha suggerito che la guerra nella regione sudanese del Darfur fosse in parte il risultato della diminuzione delle precipitazioni, causa di conflitti per l’acqua e le risorse. Allo stesso modo, sono stati tracciati collegamenti tra le rivolte della Primavera araba del 2011 e le ondate di calore nei Paesi esportatori di cereali, che hanno causato un’impennata dei prezzi dei prodotti alimentari e contribuito ai disordini sociali. Sebbene gli scienziati del clima rimangano cauti nello stabilire una causalità diretta tra cambiamenti climatici e conflitti, gli strateghi militari hanno riconosciuto la necessità di incorporare i cambiamenti climatici come fattore di rischio nella pianificazione dei conflitti. Resta il fatto che il 6° rapporto di valutazione dell’IPCC è estremamente chiaro…

--

--

Stefano Cisternino

I am an environmental journalist and Junior Europroject Officer specialised in eco-education. I write about geopolitics and environmental issues